Storia e curiosità del castello di Trevi nel Lazio
Sulla parte più alta del Borgo di Trevi nel Lazio, sorge Il Castello Caetani. Non esistono fonti certe sulla sua nascita, ma molto probabilmente nacque intorno all'anno 1000, periodo in cui iniziò in Ciociaria il fenomeno dell'incastellamento. Le sue poderose mura alte fino a 16 metri, testimoniano la sua importante funzione difensiva oltre che abitativa. Il castello era composto dal Maschio con il suo stile tipico medioevale, poi da una zona destinata al soggiorno del castellano, infine una parte destinata a uso militare.
Negli anni il castello insieme al suo borgo, sono stati possedimento di diverse nobili famigli dell'epoca, oltre che del papato. Nel 1257 papa Alessandro IV concesse al nipote Rinaldo de Rubeis il feudo, che vi rimase per circa cinque anni. Con l'avvento di Papa Urbano IV il Feudo fu ceduto al monastero di Subiaco. Nel 1299 il Castello fu acquistato da Piero Caetani, fratello di Bonifacio VIII. I Caetani ampliarono e occuparono il castello per circa due secoli, facendogli raggiungere il suo massimo splendore. Nel 1471 gli abitanti del posto cacciarono via Cristoforo Caetani, passando nuovamente la proprietà del feudo, al monastero di Subiaco. Oggi il castello grazie al lunghi e pazienti lavori di restauro, è visitabile e ospita al suo interno il Museo Civico Archeologico.
