Storia e curiosità del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise
Il parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, è stato istituito nel 1923 e rappresenta uno dei parchi più antichi d'Italia. Si estende su una superfice di 50.500 ettari e interessa più di 20 comuni. Il versante Laziale è rappresentato in buona parte dalla Valle di Comino, zona ricca di borghi storici pieni di arte e tradizioni, oltre che di una folta e verdeggiante vegetazione boschiva.
Per chi arriva dalla Ciociaria, la strada da percorrere è quella che attraversa il passo di Forca d'Acero con un'altitudine massima di 1600 metri, fino ad arrivare nel comune di Opi appartenente al versante abruzzese. Un suggestivo faggeto ci accompagna lungo questo percorso, con la possibilità di avvistare l'Orso Bruno Marsicano, simbolo del parco, ma anche il lupo appenninico, il capriolo o la volpe, abitanti di questi boschi.
Nel 2017 le 5 faggete vetuste del Parco, rappresentate da piante con un'età media di 560 anni, sono entrate nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il parco offre molteplici attività sportive da poter realizzare per gli appassionati della montagna e amanti della natura.