
Saturnio Manfredi detti "Nino" è nato a Castro dei Volsci il 22 marzo 1921 da una famiglia di origine contadina, visse la sua infanzia a Roma nel quartiere San Giovanni, laureandosi in giurisprudenza nel 1945, mentre Il 14 luglio del 1955 sposò l'indossatrice Erminia Ferrari, alla quale sarà legato fino alla morte e dalla quale avrà tre figli: Roberta nel 1956, Luca nel 1958 e Giovanna nel 1961. E' stato attore, regista, comico, sceneggiatore, di fama mondiale. Tra i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera si annoverano cinque David di Donatello e cinque premi nastri d'argento. Considerato uno dei più grandi interpetri della commedia italiana, insieme a Ugo Tognazzi, Vittorio Gasman, Alberto Sordi e Marcello Mastroianni. I primi passi della sua carriera passano attraverso il teatro e la radio, come attore si afferma nel dopoguerra, affrontando temi come l'emigrazione, la povertà e la rivalsa sociale.Nel 1955 partecipò per la prima volta a due film di rilievo, Gli innamorati di Mauro Bolognini e Lo scapolo di Antonio Pietrangeli. Altri ruoli cinematografici importanti del periodo furono quello nel film Totò, Peppino e la... malafemmina diretto da Camillo Mastrocinque (1956) e altri ruoli da protagonista nelle commedie Caporale di giornata di Carlo Ludovico Bragaglia e Carmela è una bambola di Gianni Puccini, entrambe del 1958. Tra i film più conosciuti si annoverano: "Ceravamo tanti amati", "Brutti, sporchi e cattivi", "le avventure di Pinocchio". Nino Manfredi muore a Roma il 04 giugno del 2004, all'età di 83 anni.